In antichità, col termine Brolo, si indicava un giardino o orto con alberi da frutto disposti secondo un preciso disegno geometrico, intervallati da un manto erbivo anch’esso disposto secondo figure. Nella tenuta originaria, al brolo era destinata una particolare attenzione, oltre alla spesa di una considerevole somma di denaro per il suo mantenimento.
L’attuale brolo è stato ricostruito, dopo attenti studi, tra il 2003 e il 2006, su volontà della Provincia di Ferrara e del Comune di Portomaggiore. L’attuale giardino si sviluppa tra il castello e la torre della Colombaia, edificata nel 1533, e che in origine aveva la funzione di ufficio postale tramite l’utilizzo di piccioni viaggiatori, e di centro raccolta del guano d’uccello per la fertilizzazione dei campi.