Vicino alla delizia sorge la chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, principale luogo di culto di Copparo. Le origine della chiesa sono probabilmente antecedenti l’anno mille, e la chiesa doveva fungere da pievana maggiore per le molte chiesette di campagna sul territorio. Quel che è certo, è che la chiesa fu riedificata nel 1133, come riportato in una lapide. Distrutta durante una delle tante piene del Po, fu ricostruita nel 1583. La chiesa attuale si presenta come un edificio a tre navate; la facciata è scandita da paraste che movimentano la superficie e inquadrano una finestra barocca e altre semplici elementi decorativi, e si conclude con un semplice timpano. L’ingresso è preceduto da un porticato a tre fornici, sormontato da un gruppo di quattro statue di santi.
All’interno si conservano due pregevoli opere dello Scarsellino, talentuoso pittore della corte estense.
Il campanile, datato 11884, fu bombardato il 30 gennaio 1945. Con la sua ricostruzione fu dedicato alle vittime dei bombardamenti.